Per comprendere gli strabilianti numeri dei suoi affari basta ricordare che i suoi proprietari hanno rifiutato un'offerta d'acquisto miliardaria da parte di Google e che il 2 giugno ha avanzato la proposta di quotazione a Wall Street per un valore di 750 milioni di dollari. La sua community conta circa 83 milioni di utenti registrati per 43 Paesi, inclusa l'Italia.
Le leve maggiormente interessate per l'attuazione di strategie di marketing turistico sono il prezzo e la promozione. Ma bisogna analizzare il vantaggio competitivo che Groupon consente di raggiungere.
A cosa serve Groupon per il marketing turistico?
L'obiettivo del marketing nell'utilizzo di Groupon è quello di ottimizzare la capacità produttiva di servizio, ad esempio massimizzando il numero delle camere occupate dell'albergo oppure il numero di tavoli prenotati di un ristorante o di una pizzeria, attraverso una politica aggressiva di sconti a fronte di un numero elevato di acquirenti. In questo modo con un minimo investimento, dato dallo sconto sul prezzo e la provvigione a Groupon, si ottiene un cospicuo ritorno, dato dall'incremento di vendite e quindi di fatturato. Si tratta di un investimento di sicuro rendimento rispetto a pubblicità su opuscoli, riviste e brochure, poichè il ritorno economico è immediatamente calcolabile.
La grande visibilità garantita da Groupon, anche grazie all'utilizzo del passaparola e del viral marketing nei social network da parte degli acquirenti, permette anche ai più piccoli agriturismi e alberghi non presenti sul web di raggiungere una clientela che non avrebbe mai raggiunto.
Qualche strategia da utilizzare:
- assicurarsi un buon numero di clienti per tutta la stagione: per alberghi che non hanno mai tutte le camere piene può essere conveniente offrire uno sconto medio per tutta la stagione;
- riempire le ultime camere disponibili: in questo caso è preferibile offrire uno sconto elevato dato che la disponibilità di camere e tempi sono limitati;
- livellare il numero di clienti: per gli alberghi è possibile, ad esempio, dare disponibilità totale per la stagione estiva nei mesi di Giugno, Luglio e Settembre, limitando o escludendo la disponibilità del mese di Agosto; per i ristoranti è possibile ad esempio promuovere illimitatamente le prenotazioni durante la settimana e limitarle nei week end;
- marketing aggressivo: un ristorante può fare un'offerta limita ad un menù che vuole promuovere, oppure ad un giorno della settimana in cui un suo concorrente ha il primato assoluto; in questo caso lo sconto è molto elevato e mira a raggiungere il maggior numero di acquirenti anche a un costo elevato: il valore aggiunto di questa tattica è la capacità di fidelizzare il cliente verso un nuovo prodotto o di strapparlo alla concorrenza.